Dino Del Giudice ricorda il Tornado del ’77 al Castello Malaspina
La sera del 28 agosto 1977 accadde uno degli eventi destinato a rimanere impresso nella storia della nostra Città: una violentissima tromba marina, equiparabile ad un tornado, sconvolse l’intera costa apuana e buona parte dell’entroterra di Massa e Montignoso.
Una calamità naturale che portò in particolare due effetti catastrofici: la distruzione delle cabine spogliatoio e delle strutture balneari nella zona di Ronchi e Poveromo, nonché la scomparsa, pressoché integrale, della rigogliosa e secolare vegetazione a pineta e macchia mediterranea della costa.
Il mancato tributo di vittime, così come la sequenza di singolari coincidenze di fatti e personaggi, fecero persino gridare al miracolo.
La Cittadinanza e le Istituzioni dello Stato, non solo locali, si trovarono riunite in quello sforzo corale che spesso in Italia, solo al verificarsi di sciagure, arriva a rappresentare il valore della nostra Nazione.
Il libro, uscito nel 2012, raccoglie il risultato di una ricerca svolta nell’archivio del Comune di Massa, seguendo l’iter delle pratiche comunali aperte per la richiesta dei risarcimenti, gli interventi di ricostruzione e di riforestazione, eseguiti all’epoca grazie alle somme messe a disposizione per la prima volta anche dalle autorità europee, per porre rimedio a quello che da subito apparve come un evento di proporzioni straordinarie.
Tutto questo, insieme ad una condivisa memoria collettiva, è quindi materia di storia locale, che l’autore illustrerà con la proiezione di immagini al Castello Malaspina martedì sera dalle ore 21.