L’Associazione
La Società degli Amici dei Ronchi e Poveromo è stata costituita nel 1961 da un gruppo di residenti, di uomini di cultura frequentatori abituali delle località vicine dei Ronchi e di Poveromo con lo scopo, precisato nello Statuto e Regolamento, “di difendere e proteggere le zone di Ronchi e Poveromo e più precisamente il comprensorio tra il fosso del Magliano e la via Intercomunale (viale Marina), che sono rimaste quasi le ultime a conservare le più rare caratteristiche del paesaggio costiero della Versilia e che uniscono felicemente la veduta delle Alpi Apuane all’incantevole visione della costa da Viareggio a Porto Venere”.
Da allora l’associazione ha continuato a operare coinvolgendo i figli e nipoti degli allora costitutori, accogliendo nuovi soci tra coloro che venivano scoprendo il fascino delle due località in gran parte preservate. Nel tempo si sono perseguite le battaglie ambientaliste, la tutela del territorio e del paesaggio, insieme ad altre finalità: raccogliere e conservare la memoria degli ospiti eccellenti che dagli anni Trenta in poi hanno frequentato questi luoghi, vi hanno soggiornato a lungo, vi hanno istituito una rete di frequentazioni e amicizie, si sono anche radicati nell’ambiente dando vita a costruzioni discrete e prestigiose che hanno lasciato un segno duraturo. Sono nati così due libri a cura della Società degli Amici dei Ronchi e Poveromo: Ronchi-Poveromo. Natura e memoria, a cura di Antonio Zorzi Giustiniani, Bandecchi&Vivaldi 2007 (una prima edizione, Fabbiani, La Spezia 1997); Poveromo Terra di poeti e sognatori, Aa.Vv., Maschietto editore, Pontedera 2016. A questi si aggiunge adesso questo terzo libro di Massimiliano Nocchi e Silvia Nicoli, Le ville dei Ronchi e Poveromo, architetture e società 1900-1970, Pacini editore, Pisa 2020.